![Progetto impianto di irrigazione per prato a L da 125mq](/blog/wp-content/themes/yootheme/cache/bb/progetto-impianto-irrigazione-prato-125mq-l-bb933fdf.jpeg)
Prato da 125mq a L: Progetto impianto di irrigazione e lista della spesa
In questo articolo realizziamo l’impianto di irrigazione interrato per un prato a L da 125 mq, un impianto tipo per un prato che si sviluppa sui due lati dell’abitazione. Scoprirai quali irrigatori utilizzare e come posizionarli, e come assemblare i vari componenti dell’impianto, raggruppati in una pratica lista della spesa che include tutto il materiale necessario.
Irrigatori: scelta e posizionamento
Questo schema, rispetto a quelli illustrati in altri articoli, è più complesso e richiede un numero maggiore di irrigatori. Per ottenere una perfetta copertura del prato e un’irrigazione omogenea abbiamo bisogno di utilizzare 12 irrigatori statici, con raggio di circa 4,6 mt. Come si evidenzia nello schema, i getti degli irrigatori si sovrappongono: il primo arriva a “bagnare” il secondo e viceversa. E’ molto importante, l’irrigazione non è uniforme su tutto il getto e la sovrapposizione risolve i problemi. Ogni angolo ha un irrigatore, anche questa è una regola da rispettare assolutamente, altrimenti irrigare gli angoli sarebbe impresa ardua.
Nello schema è visibile per ogni irrigatore il consumo. Progettare un impianto di irrigazione presuppone che questo sia dimensionato correttamente, e per farlo abbiamo necessità di sapere qual’è il consumo degli irrigatori e qual’è la portata del nostro impianto domestico.
Un valore “standard” di portata di un impianto domestico è di circa 25 l/min, appare subito chiaro che non sarebbe sufficiente per alimentare i 72 l/min circa richiesti dal nostro impianto con 12 irrigatori. Per questa ragione sarà necessario dividere l’impianto in 4 zone, ognuna con un consumo inferiore ai 25 l/min.
Il componente che ci permette di dividere l’impianto in zone e programmare per ognuna l’irrigazione è la centralina per irrigazione, che si collegherà nel nostro impianto a 4 elettrovalvole, ognuna deputata ad alimentare una zona.
Schema dell’impianto di irrigazione
Ecco lo schema del nostro impianto. Dal pozzetto partiranno 4 linee, ognuna evidenziata con un colore differente. Il pozzetto è un contenitore da interrare, con un coperchio verde che si integra con il prato. Si installa vicino alla presa d’acqua, in una posizione comoda. Il coperchio facilita le operazioni di manutenzione e pulizia dell’impianto.
La legenda a destra mostra i raccordi che andremo ad utilizzare. Sono chiamati raccordi a compressione perché dotati di una ghiera che avvitata al tubo lo comprime e ne assicura l’assenza di perdite. Il montaggio del nostro impianto attraverso l’utilizzo dei raccordi a compressione sarà semplice e veloce.
Utilizzeremo:
- Il gomito filettato femmina (GF) per collegare gli irrigatori alla fine del tubo
- Il t o tee filettato femmina (TF) per collegare gli irrigatori che si trovano lungo una linea
- Il gomito con derivazione (GD) per collegare gli irrigatori ad angolo
- Il t o tee (T) per creare una diramazione dell’impianto
- Il gomito (G) per creare un angolo a 90° dell’impianto evitando strozzature
Gli irrigatori statici hanno alla base una filettatura femmina da 1/2″, per collegarli ai raccordi a compressione, anch’essi femmina da 1/2″, utilizzeremo un nipplo da 1/2″, secondo questo schema esemplificativo.
Utilizzeremo raccordi da 25mm, e tubo da 25mm, che ci da sufficiente portata per un piccolo impianto domestico. Lo schema in basso esemplifica il meccanismo di montaggio degli irrigatori su tubo e raccordo a compressione.
Collegamento del pozzetto e delle elettrovalvole
Ecco lo schema di installazione del pozzetto, compreso di elettrovalvole e del collettore a 4 uscite, un raccordo molto comodo preassemblato.
Schema di collegamento della centralina con valvole e sensore pioggia
Collegare le elettrovalvole e il sensore pioggia alla centralina è molto semplice. I programmatori per irrigazione sono dotati di una morsettiera dedicata.
Lista dei componenti necessari alla realizzazione dell’impianto di irrigazione
Ecco l’elenco dei componenti necessari. Basterà cliccare su ognuno di essi, e aggiungerlo al carrello nella quantità necessaria.
Centralina per irrigazione
Possiamo scegliere tra una centralina per irrigazione da interno o da esterno. Ci sono tanti modelli, dai più economici ai modelli WiFi che si collegano alle centrali meteo:
Se invece vogliamo spendere poco e avere un prodotto affidabile, possiamo acquistare la
Possiamo aggiungere il sensore pioggia, un comodo accessorio che ci permette di interrompere l’irrigazione quando piove
- Sensore pioggia Hunter Mini Click o Rain Bird RSD BEX
Irrigatori
Hunter e Rain Bird sono i marchi leader di settore, possiamo acquistare l’uno o l’altro secondo la preferenza, andando sul sicuro. Scegliamo gli alzo dieci, che a differenza degli alzo 5 hanno un pistone da 10 cm, in grado di irrigare bene anche se l’erba è un po’ alta.
- n. 12 Hunter PS Ultra alzo 10 raggio 4,6mt
- oppure n. 12 Rain Bird Uni Spray alzo 10 15 HE-VAN
Per collegare gli irrigatori ai raccordi a compressione, abbiamo bisogno di
- n. 12 nippli da 1/2″
Componenti impianto
- n. 1 bobina da 100mt di tubo per irrigazione diam 25 o meglio un più resistente tubo ad alta densità diam 25
- n. 6 raccordi a compressione gomito filettato femmina 25×1/2″
- n. 1 raccordi a compressione gomito con derivazione irrigatore 25×1/2″
- n. 5 raccordo a compressione ti filettato femmina 25×1/2″
- n. 2 raccordi a compressione a ti da 25
- n. 5 raccordi a compressione a gomito da 25
- n. 1 nastro di teflon, per il montaggio dei raccordi filettati
Componenti pozzetto
- n. 1 pozzetto rettangolare jumbo
- n. 1 collettore per elettrovalvole a 4 uscite
- n. 1 tappo collettore
- n. 4 elettrovalvole femmina da 1″, Hunter PGV oppure Rain Bird HV
- n. 4 nippli da 1″
- n. 5 raccordi a compressione maschio 25×1″